Politica

Villamarina, "nessuna risposta ma non molliamo"

Venticinque giorni di presidio. Forza Italia è ancora in attesa di una risposta all'interrogazione sull'argomento presentata in Regione

Uno scatto del presidio davanti Villamarina

"Sono ormai 25 i giorni di presidio presso l'ospedale di Villamarina, i cittadini di Piombino sappiano che ancora non sono arrivate risposte concrete alle istanze di un territorio sulla sanità". Così Forza Italia è intervenuta tenendo accesi i riflettori sul futuro dell'ospedale Villamarina di Piombino.  

 "Forza Italia - ha aggiunti - sostiene con determinazione le ragioni di un sindaco, di tutta la maggioranza consiliare e di coloro che hanno aderito ufficialmente a questa buona battaglia. Il punto nascita è l'emblema dell'abbandono da parte di Regione e Asl delle tutele di cui la città ha bisogno; purtroppo le problematiche non si esauriscono all'area materno infantile, ma le criticità colpiscono molti reparti ospedalieri, compresi i servizi territoriali".

"Ribadiamo con forza che non molleremo la presa, fintanto che non avremo impegni scritti e non vi sarà un effettivo cambio di passo sulla gestione della sanità locale. - proseguono in una nota - Attendiamo ancora, come Forza Italia, una risposta alla nostra interrogazione sull'argomento in Regione, presentata dal nostro consigliere Marco Stella. Le istituzioni diano risposte e vengano ad ascoltare le nostre buone ragioni".

Interrogazioni in Regione e al Governo anche da parte della Lega. "L'unica comunicazione che la dottoressa Casani, direttore dell'Asl Toscana nord ovest, è riuscita a dare ad inizio Febbraio è stata 'sul fronte degli interventi strutturali circa 5 milioni e 700mila euro sono destinati all’adeguamento del Pronto soccorso ed altri 530 mila euro alla ristrutturazione del Servizio psichiatrico, entrambi nel 2021'. Più volte - ha commentato la Lega in un comunicato di questi giorni - è stato richiesto dalla maggioranza comunale un confronto fra quest'ultima, la dottoressa Casani e i cittadini piombinesi, più volte è stato richiesto un chiarimento sul destino del reparto nascite ma ad oggi la risposta è un'indifferenza disarmante verso la nostra città".

Intanto, la coalizione di maggioranza a Piombino di cui Forza Italia e Lega fanno parte chiederanno in una apposita mozione le dimissioni della dottoressa Casani, direttore generale dell'Azienda Usl Toscana nord ovest (leggi qui sotto gli  articoli collegati).