Politica

Per l’ospedale “fatti concreti, non tempi biblici”

A fare come San Tommaso è il consigliere regionale Biasci. “Non è la prima volta, che i documenti ci raccontano una cosa, poi le questioni restano”

“Sulla carta l’ospedale di Piombino dovrebbe vedere risolti i tanti problemi che l’assillano, ma siccome noi siamo come San Tommaso, prima di esprimere giudizi lusinghieri sulla recente delibera regionale, vogliamo aspettare fatti concreti”, così il consigliere regionale della Lega Riccardo Biasci è intervenuto in merito al piano d’azione per il rilancio dell’ospedale Villamarina a Piombino (leggi qui sotto gli articoli correlati).

“Non è la prima volta, infatti, che i documenti ci raccontano di come verranno affrontate e azzerate le criticità e poi, col passare del tempo, le questioni restano, colpevolmente e drammaticamente sul tappeto ed addirittura le problematiche si amplificano. Pertanto - ha aggiunto il consigliere leghista - monitoreremo con la massima attenzione il cronoprogramma delle attività previste, perché i piombinesi meritano di poter avere una funzionale struttura sanitaria in loco”. 

“Non basta, infatti un pezzo di carta per sanare le tante lacune del Villamarina”, ha concluso Biasci.