Politica

“Nostra volontà di dialogo con il gruppo di Cinci”

Stefano Ferrini ha fatto il punto rispetto ai possibili contatti con le altre forze politiche e sociali. Focus sull’Appello per lavoro e sviluppo

Non sono mancati commenti e reazioni, soprattutto, a seguito della presentazione della candidatura a sindaco di Stefano Ferrini e all’intenzione di intavolare un dialogo con le forze del centrosinistra e civico locale in vista delle elezioni amministrative 2024.

Per alcuni una mossa prematura, per altri un percorso divisivo in partenza, per altri ancora il primo passo che ci voleva per proporre un’alternativa a Ferrari.

Se Psi e Italia Viva hanno accolto sin da subito il percorso, mentre Azione sta valutando la proposta, non sarebbero stati avviati contatti con il gruppo dell’Appello per il lavoro e lo sviluppo a Piombino seppur vi siano delle convergenze in progetti di sviluppo della città. 

"Nel corso della conferenza stampa di lunedì per la presentazione della mia candidatura a sindaco di Piombino mi sono espresso male riguardo i contatti col gruppo Appello per il lavoro e lo sviluppo coordinato da Pablo Cinci. - ha spiegato Stefano Ferrini - Di questo gruppo abbiamo apprezzato sinora le posizioni che hanno tenuto riguardo la centralità del lavoro e la necessità di un approccio costruttivo nei confronti del rigassificatore, ossia teso a trasformare questa vicenda in una opportunità di sviluppo per Piombino. Non c'è stato però al momento alcun contatto o scambio di vedute, ma solo una volontà, da parte nostra, di aprire un dialogo con loro data la vicinanza delle idee su molte questioni. Ultima, ma sicuramente non ultima in senso assoluto, la loro riflessione sul possibile utilizzo delle aree inutilizzate dell'ex Lucchini per la produzione di idrogeno verde e la creazione di un parco industriale”.

Il gruppo dei 300 noto come Appello per il lavoro e lo sviluppo, ricordiamo, è una associazione formata da varie persone appartenenti a gruppi politici e civici.