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"Tutelare l'ambiente non compromette gli accordi"

Così replica il Wwf Livorno a seguito delle critiche ricevute per aver ostacolato, con le loro dichiarazioni, la potenziale riuscita del piano Aferpi

Dopo l'adozione della variante Aferpi in consiglio comunale, il Wwf Livorno ha tenuto a fare alcune precisazioni riguardo il caos mediatico che si è venuto a creare attorno all'importanza ambientale o meno del Quagliodromo.

"Sopratutto, con la nostra opinione che crediamo legittima, siamo stati accusati di voler affossare un intero accordo si programma! -  si legge in una nota - Stiamo scherzando? Un giudizio espresso su una parte della variante Aferpi, che a sua volta è solo una parte di tutto l'accordo di programma stipulato con il Governo, messo in discussione da qualche quaglia? Per favore non mettiamo le mani avanti per cercare sin d'ora un capro espiatorio nel caso qualcosa vada storto!".

Insomma, il Wwf ha precisato che il Quagliodromo non è un luogo di notevole importanza naturalistica simile paragonabile agli stagni del Bottagone o a quelli di Orti o Perelli Bassi, ma complementare alle continue aree protette come una sorta di cuscinetto tra la zona naturalistica e il resto della città.

"Avevamo fiducia nella parola invariante strutturale, ma forse ci illudevamo! - hanno aggiunto - Resta il fatto, e qui chiudiamo la replica sul Quagliodromo, che tanta fretta nell'accelerare i tempi ci è sembrata andare a scapito di valutazioni più approfondite o far valutare all'azienda altre soluzioni. Seppure giunta nell'ultimo incontro pubblico del 25 ottobre, si poteva aprire un confronto tecnico, anche con l'azienda, per valutare nel complesso la proposta avanzata da ex tecnici delle acciaierie inerenti ad un tracciato ferroviario meno invasivo?".

"Il Wwf Livorno non cerca di nascondersi dietro facili populismi e men che mai alle quaglie. - ha tenuto a precisare riferendosi all'aspra bagarre politica scaturita - Di sicuro, condivisibile o meno, ci dispiace per chi vuole applicare ad una discussione su di un tema così importante per il nostro territorio, pratiche di bassa politica e di denigrazione".