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Perde lo zaino, riaffiora dal mare due mesi dopo

La storia di uno zaino perso a Piombino e ritrovato a Pisa due mesi e circa 100 chilometri di mare dopo grazie a una fortunata coincidenza

Alcuni oggetti contenuti nello zaino che hanno aiutato a identificare il proprietario

Quante volte abbiamo pensato ai casi della vita, alle coincidenze, al corso degli eventi che prendono una piega piuttosto che un'altra. Quando un evento, un problema, una giornata storta dopo anni, o a volte mesi, si ripresenta portando con sé un nuovo tassello da aggiungere.

E così è stato per Tommaso e Simone, protagonisti della storia che ci hanno raccontato, tracciata dal caso e da un po' di fortuna. 

Tutto ha inizio due mesi fa quando Simone sul gommone perde il suo zaino all'altezza di Marina vicino Piazza Bovio a Piombino. Dentro c'era tutto, il portafoglio regalato qualche giorno prima dalla mamma con i documenti, la pennetta Usb e altri effetti personali ben custoditi all'interno. Lo zaino con tutto quello che c'era dentro è colato a picco in mare lasciando ogni possibilità di recupero.

Sono passati i mesi e chissà quante onde e granelli di sabbia; probabilmente Simone nemmeno ci pensava più al suo zaino salvo il ricordo di quella disavventura. Ma ecco che entra in gioco il caso. Lo zaino è riaffiorato su una spiaggia di Pisa a San Rossore dove si trovava un uomo, zio di un amico di Tommaso che sentita la storia e visti i dati sui documenti ha riconosciuto il ragazzo che lavora alla Posta, Simone, contattandolo poi tramite Facebook per avvisarlo del ritrovamento. 

Così, dopo due mesi, quasi 100 chilometri e la fortunata casualità Simone domenica riavrà il suo zaino. Forse molte cose all'interno dello zaino non serviranno più, ma potrà raccontare la storia di quella volta che il mare ha preso e poi restituito ciò che era suo.