Politica

Prelievi prenotati online, “Società salute rimedi”

Federazione Pd: “Ci chiediamo come l'assessora e vice presidente Sds Carla Bezzini non abbia prestato attenzione al modello proposto e le conseguenze”

Si moltiplicano le richieste di rivedere il nuovo sistema online per la prenotazione degli esami.

“E' indubbio che l'introduzione di nuove e innovative modalità digitali per l'accesso ai servizi, compresi quelli sanitari, porterà vantaggi semplificando i percorsi con risparmio di tempo per i cittadini che avranno la possibilità di usufruire di queste modalità. È altrettanto vero che devono essere previsti sistemi di bilanciamento affinché nessuno sia lasciato indietro, a partire dalla popolazione anziana, che con questa nuova modalità rischia invece di essere penalizzata”, ha evidenziato la Federazione Pd Val di Cornia.

“Pur avendo avuto rassicurazioni che i servizi Cup presenti nel nostro territorio non chiuderanno, non possiamo che farci carico delle preoccupazioni che questo nuovo modello ha ingenerato. - hanno proseguito - A nostro avviso dovevano essere previste, come in altre realtà (dove non si sono registrati disservizi), forme di supporto dedicate a chi non ha la possibilità di accedere a piattaforme digitali, come ad esempio un numero di telefono aziendale dedicato, piuttosto che l'ausilio del servizio da parte delle farmacie convenzionate, prevedendo al tempo stesso un periodo di transizione tra il vecchio modello e il nuovo”.

“Pensiamo che la Società della Salute debba immediatamente porre rimedio a questo errore e ci chiediamo come sia possibile che l'assessora e vice presidente Sds Carla Bezzini non abbia prestato attenzione al modello organizzativo proposto, preoccupandosi delle ricadute che avrebbe avuto sui nostri cittadini. È sempre più evidente che protestare non basta se non si è capaci di svolgere un ruolo attivo di proposta e di ricerca di soluzioni condivise”, ha concluso.