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Emergenza maltempo, situazione della viabilità

Ecco le strade che restano chiuse e quelle che invece sono state riaperte in provincia di Livorno

Foto di repertorio

In seguito al maltempo che ha colpito la provincia di Livorno Anas fa sapere che è stata riaperta la carreggiata in direzione sud della strada statale 1 'Aurelia' e lo svincolo di immissione in carreggiata sud a Bibbona, in provincia di Livorno. Permane la chiusura della carreggiata e dello svincolo di immissione, in direzione nord.

Riaperta la strada statale 1 “Via Aurelia” a Cecina in entrambe le direzioni. Resta temporaneamente chiusa la sola corsia di marcia in corrispondenza del ponte sul fiume Cecina, con transito consentito in corsia di sorpasso.

Resta provvisoriamente chiusa la SS68 “di Val Cecina” solo tra Cecina e il bivio per Riparbella (dal km 2 al km 7)

Per quanto riguarda la situazione delle strade provinciali la Provincia di Livorno fa sapere che la Sp 39 Vecchia Aurelia, chiusa dopo l’esondazione del fiume Cornia a sud di Venturina, è stata riaperta dopo le operazioni di sgombero dei detriti,  nelle zone Argentiera e Fattorie, effettuate dagli operai provinciali già a partire dalla notte.

Anche il ponte all’altezza del km 244, è nuovamente percorribile con le limitazioni che erano già in essere.


Sulla Sp 329 Passo Bocca di Valle, da Castagneto C.cci verso Sassetta, si sono verificati altri smottamenti, che si aggiungono alle frane del settembre scorso. La situazione maggiormente critica è in loc. Ponte d’oro.

La ripulitura della carreggiata dai detriti, ad opera dell’impresa incaricata, ha consentito di ripristinare le condizioni di sicurezza per la riapertura della strada avvenuta già nel primo pomeriggio.


La Sp 20 San Vincenzo-Campiglia al momento resta chiusa per completare la rimozione dei detriti portati sulla piattaforma stradale dal botro che costeggia la strada, tracimato in diversi punti. 

Alcuni problemi sono causati dal crollo di diversi muretti di privati frontisti che ingombrano le fosse stradali, mentre al km 5 si è verificato un cedimento della pavimentazione stradale che dovrà essere messo in sicurezza prima di riaprire il transito.

La Sp 21 Cafaggio-Riotorto, rimane chiusa, dall’incrocio con la Sp 22 e fino intersezione con la SS 398, a Cafaggio, per l’esondazione del Merdancio, nonché per l’allagamento dei campi attigui al ciglio stradale. Dopo il deflusso dell’acqua la strada, poi, dovrà essere ripulita dai detriti e arbusti depositati sulla carreggiata.

Situazione critica anche sulla Sp 22 San Lorenzo-Banditelle, dall’intersezione con la Sp 39 Vecchia Aurelia fino all’incrocio con la Sp 21. Il botro di Popoli, esondato e già parzialmente ritirato, ha lasciato numerosi detriti sulla carreggiata. 

La strada è comunque aperta al transito grazie alle operazioni di sgombero della piattaforma stradale. 

Rimane una criticità nel tratto in loc. Alcide, in prossimità dell’innesto con la Sp 39 Vecchia Aurelia, dove sono ancora presenti allagamenti che costeggiano la strada.


La Sp 16b Via Bolgherese è stata riaperta dopo la rimozione dei detriti, tuttavia permangono alcune criticità dovute al riempimento delle fosse stradali lungo il tracciato, che creano problemi al deflusso delle acque.

Sulla Sp 18 dei Quattro comuni ci sono smottamenti a tratti lungo tutta la percorrenza e al km 3+900 si è verificata una frana, delimitata da segnaletica provvisoria. La strada è comunque stata ripulita ed è aperta al transito.

Anche sulla Sp 18 del Lodano è presente una piccola frana, tra il km 1+300 e 1+400, poco dopo l’uscita dall’abitato di Sassetta.

La strada è aperta e il tratto franato è delimitato in via provvisoria, in attesa della sistemazione della segnaletica stradale che indica il restringimento della carreggiata e il transito in senso unico alternato.

La Provincia invita gli automobilisti a fare attenzione lungo tutte le strade segnalate per la presenza di asfalto scivoloso.