Cronaca

Reddito di cittadinanza, quattro denunce

Dai controlli dei carabinieri sono emerse alcune situazioni non in linea con i necessari requisiti previsti per il sostegno

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Livorno, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Castagneto Carducci e di San Vincenzo, hanno svolto una serie di controlli volti a individuare chi percepisce indebitamente il reddito di cittadinanza.

I militari attraverso l’esame incrociato dei dati documentali, delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio e di quelli acquisiti presso i Comuni di residenza, finalizzati a riscontrare il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dalla norma, hanno accertato che un lavoratore 58enne di Bibbona aveva omesso di comunicare all’Inps l’esistenza di alcuni rapporti di lavoro intrapresi nel periodo durante il quale ha percepito il supporto al reddito, non consentendo all’Istituto di effettuare i previsti adeguamenti. Sempre a Castagneto Carducci due donne di origini nordafricane sono accusate di aver omesso di comunicare all’ufficio competente l’esistenza di un formale rapporto di lavoro di un proprio familiare durante la percezione del reddito. A San Vincenzo infine è stata individuata una lavoratrice che percepiva indebitamente il reddito di cittadinanza: la 47enne aveva omesso di comunicare l’esistenza di un formale rapporto di lavoro dipendente durante la percezione del reddito di cittadinanza.

Quanto emerso dalle verifiche è stato riferito alla Procura della Repubblica di Livorno e segnalato all’Inps per il recupero delle somme indebitamente percepite pari ad oltre 10mila euro.