“I metalmeccanici sono ancora senza contratto. La trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di lavoro industria metalmeccanica non riparte a causa dell’indisponibilità di Federmeccanica che continua a trincerarsi dietro la loro contro piattaforma, respingendo le richieste di Fim Fiom Uilm votate dai lavoratori”. Di fronte a questa situazione Fim Fiom e Uilm della provincia di Livorno hanno aderito alla intensificarsi della lotta partita a livello nazionale con la proclamazione di 8 ore di sciopero previste per il 28 Marzo 2025.
“Bisogna provare a superare l’intransigenza di Federmeccanica e nello stesso tempobisogna mandare un chiaro segnale alle imprese, confermando anche lo sciopero degli orari straordinari e delle flessibilità. - hanno commentato - Rotta anche la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della piccola e media impresa metalmeccanica e quindi lo Sciopero di 8 ore del 28 marzo è stato esteso anche a tutti i lavoratori di questo settore. Bisogna conquistare il rinnovo del Contratto nazionale dei metalmeccanici per aumentare il salario, contrastare la precarietà e ridurre gli orari di lavoro a parità di salario”.
Nella provincia di Livorno sono oltre 10mila i lavoratori metalmeccanici dell’industria interessati al rinnovo del CCNL e circa un migliaio a cui viene applicato il CCNL piccola e media impresa. Nelle aziende metalmeccaniche della provincia di Livorno durante lo sciopero verranno fatti presidi e volantinaggio alle portinerie delle più importanti aziende.