Politica

"Governo intervenga con piano assunzioni"

A chiederlo con una mozione presentata dal consigliere Pd Gazzetti e approvata all'unanimità in Consiglio regionale

Arriva dal Consiglio regionale un appoggio alle richieste dei vigili del fuoco della provincia di Livorno che da anni chiedono più risorse in termini di personale e mezzi in dotazione. 

Approvata all'unanimità del Consiglio regionale, infatti, la mozione presentata dal consigliere Pd Francesco Gazzetti in merito alle prospettive della presenza e dell’operatività del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in Toscana, a partire dalle carenze di organico emerse nel territorio livornese.

"La mozione nasce da un vero e proprio grido di allarme lanciato dai rappresentanti sindacali del corpo dei Vigili del Fuoco di Livorno – ha spiegato Gazzetti - mi è sembrato indispensabile raccogliere questa richiesta di attenzione portando il tema all'attenzione del Consiglio regionale. Questioni che abbiamo, su input del gruppo Pd, allargato all'interno territorio regionale, costruendo una mozione che abbiamo messo a disposizione dell'aula. Nel testo, approvato all'unanimità, chiediamo alla Giunta di attivarsi nei confronti del Governo e del Ministero dell’interno affinché si intervenga celermente per assicurare un piano di assunzioni idoneo a tutelare il servizio svolto dal Corpo dei Vigili del Fuoco. L’obiettivo è anche quello di assicurare la piena operatività, la massima appropriatezza e la manutenzione delle relative strutture, a partire da quanto recentemente riscontrato per la caserma centrale di Livorno, costruita nel 1985, oltreché in precedenza per altre situazioni analoghe verificatesi sul territorio regionale". 

"Stiamo parlando di un corpo essenziale per la sicurezza dei territori e delle comunità, per la salvaguardia dei beni e dell’ambiente a cui va tutta la nostra riconoscenza e che necessità di atti concreti che questa mozione indica e richiama. – ha concluso Gazzetti - L’auspicio è che adesso il Governo metta in campo il massimo impegno per dare risposte proporzionate al lavoro così importante ed insostituibile che questo corpo svolge per la collettività".