RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, “colpo di grazia per Piombino”

Camping Cig: “Tutto si tiene, tutto si salva insieme; o insieme deperisce. Per questo riproponiamo a tutti di fare una vertenza unica per Piombino”

Paolo Francini è intervenuto a nome del Camping Cig alla manifestazione di sabato 30 Luglio contro il rigassificatore nel porto di Piombino.

"Per noi, che da anni combattiamo per l'occupazione nel territorio, il rigassificatore rappresenta il colpo di grazia ai danni della diversificazione produttiva, soprattutto per le attività collegate al mare e al porto; ma anche per la banchina industriale delle acciaierie. - ha detto Francini - Tutto si tiene, tutto si salva insieme; o insieme deperisce come è successo a Piombino in questi anni. Per questo riproponiamo a tutti di fare una vertenza unica di tutti i problemi del territorio per ottenere un piano di rinascita dal governo attuale, e soprattutto da quello futuro, contro il polo rifiuti e il rigassificatore per le energie rinnovabili; mandare via Jsw, acciaierie allo Stato per acciaio pulito di qualità e rilancio del territorio, centrato su bonifiche; 398 e ferrovia; economia del mare, agricoltura e turismo moderni che valorizzino la natura; servizi sanitari pubblici territoriali, v. ospedale di Villamarina". 

"Questo potremo ottenerlo solo con lotte finalmente unificanti, adeguate alla gravità dei problemi, costruendo lo sciopero generale della Val di Cornia e oltre, e una grande manifestazione di zona. Senza dimenticare - ha concluso - le incombenti scadenze della cig, prima per Piombino Logistics, a ruota per Jsw. A quali altri ricatti sarà sottoposto il territorio, se verrà meno il reddito comunque derivante dalla siderurgia, con il prevedibile disastro per le famiglie interessate e il danno per le attività commerciali che vedrebbero crollare i consumi?".