Il rigassificatore di Piombino si deve installare assolutamente. Parole del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani a Quarta Repubblica su Rete 4.
Il rigassificatore, come più volte spiegato dal ministro, è necessario per cominciare a rigassificare la metà del primo blocco di Gnl che arriverà nel percorso di indipendenza dal gas russo. Del resto Cingolani lo aveva già detto, invocando l’emergenza nazionale.
Dichiarazioni che si scontrano con una comunità pronta a dare battaglia contro la messa in funzione. Terminerà il 27 Ottobre, inoltre, l’iter per l’autorizzazione o meno al progetto presentato da Snam. Mentre si annuncia un ricorso al Tar, i comitati del no al rigassificatore scenderanno in piazza a manifestare giovedì 20 Ottobre a Piombino, il 21 con un presidio a Firenze in occasione della terza riunione della Conferenza dei servizi.