"Mentre Snam e Regione Emilia-Romagna presentano alle parti sociali e al Consiglio regionale il progetto del rigassificatore di Ravenna, che entrerà in funzione entro Settembre 2024, dell’impianto previsto a Piombino sappiamo poco o nulla, se non che sarà operativo un anno e mezzo prima di quello di Ravenna".
Il consigliere regionale della Lega Marco Landi incalza il commissario per il rigassificatore nel porto di Piombino, Eugenio Giani, rispetto al progetto dell'impianto.
"L’istanza di 300 pagine è stata presentata più di due settimane fa, ma ancora nessun dettaglio. - ha commentato - Evidentemente non è ancora il momento della trasparenza, chissà perché. Per citare una frase ormai passata alla storia, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Speriamo di no".
Il progetto per il rigassificatore di Ravenna prevede che la nave Bw Singapore sia posizionata a circa 8 chilometri e mezzo d’alleato costa. Fornirà circa un sesto della quantità di gas naturale oggi importata dalla Russia e uno stoccaggio di 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto (Gnl). Parallelamente verranno realizzate alcune infrastrutture per allacciare la nave alla rete di trasporto gas esistente. Snam si è poi impegnata a contenere entro limiti significativamente inferiori a quelli previsti dalla legge gli impatti ambientali.