Sei Toscana è stata premiata a Ecomondo, l’evento annuale leader nel settore dell’economia circolare, che si è tenuto dal 4 al 7 Novembre nei padiglioni del quartiere fieristico di Rimini.
Sei Toscana è stata ospite di due appuntamenti dedicati al tema della salute e sicurezza dei lavoratori. Il Dg Gianluca Paglia è intervenuto in un seminario organizzato dalla Fondazione Rubes Triva, dedicato al tema “Il risk management nei sistemi di gestione. Impatti positivi sulle strategie di business”, un incontro che ha offerto una panoramica sul ruolo strategico della gestione del rischio nei modelli organizzativi e nei processi aziendali orientati alla sostenibilità. Il secondo appuntamento si è tenuto presso lo stand di Utilitalia, dove insieme ad altre esperienze virtuose Sei Toscana ha ricevuto il Premio Buone Pratiche per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, promosso dalla stessa fondazione. Il progetto premiato è #SEIPartecipe!, illustrato dalla responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dell’azienda Giuliana Pirrone che ha illustrato l’impegno della società nel rendere i lavoratori sempre più consapevoli e partecipi dei processi.
Sempre nella cornice di Ecomondo Sei Toscana ha presentato i nuovi sistemi di raccolta smart in attivazione nelle province servite dal gestore di raccolta rifiuti grazie alla nuova partnership tra Iren e Nord Engineering. L’accordo punta a rendere sempre più intelligente e integrata la gestione dei servizi di raccolta rifiuti urbani nelle città servite dal gruppo, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e la qualità del servizio per cittadini e territori.
I nuovi dispositivi sono infatti dotati di sensoristica avanzata, connettività 4G e sistemi GPS di precisione, che consentono di localizzare i contenitori con accuratezza inferiore al metro e di monitorarne lo stato in tempo reale. Un sistema di controllo da remoto permette la gestione delle aperture a distanza, mentre l’interfaccia e-paper integrata fornisce ai cittadini informazioni sull’utilizzo del contenitore e sulla disponibilità di spazio residuo.
Le prime applicazioni delle nuove tecnologie hanno già preso forma: Sei Toscana, società del Gruppo Iren che gestisce il servizio integrato dei rifiuti urbani nel bacino dell’Ato Toscana Sud, è stata la prima a utilizzare i contenitori in tutte le loro funzionalità, seguita da Iren Ambiente Parma, dove sono state completate le prime installazioni con sensori volumetrici.
«L’accordo con Nord Engineering e la collaborazione tecnica con AvMap – dichiara l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren Gianluca Bufo – permettono a Iren di compiere un ulteriore passo verso forme di servizio evolute ed innovative, in un’ottica di massima attenzione alla qualità erogata e in linea con gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale che da sempre guidano le attività del Gruppo. Fare innovazione in Iren significa migliorare la qualità della vita dei cittadini nei territori serviti, coinvolgendoli in modo partecipativo allo sviluppo tecnologico delle attività a loro dedicate».
Con questa partnership, Iren consolida dunque la propria strategia di transizione ecologica e digitale, mettendo la tecnologia al servizio della sostenibilità e della partecipazione attiva dei cittadini alla gestione intelligente dei rifiuti.