"Ringraziamo l'assessore Palombi per le sue parole di condivisione sui diritti lgbt. Al tempo stesso lo rassicuriamo che da parte nostra non c'è alcun tentativo di strumentalizzazione, ma la semplice volontà di non lasciare nessuno indietro a combattere da solo contro le discriminazioni, il bullismo e la violenza che purtroppo la cronaca riporta fin troppo spesso, specialmente ai danni di adolescenti".
Così il comitato organizzatore del Rivellino Pride Party ha accolto l'intenzione del Comune di Piombino di concedere il patrocinio all'iniziativa (leggi qui l'articolo correlato).
"Non aver concesso il patrocinio al Toscana Pride ha significato esattamente questo: lasciarli soli. - hanno ribadito in una nota dal comitato organizzatore - Nel nostro mondo ideale la tutela dei diritti non ha colore politico ed è assolutamente ed inderogabilmente patrimonio di tutti, la realtà, purtroppo, vedi il recentissimo Congresso di Verona, ci dimostra che quel mondo è ancora lontano da venire. Fino ad allora noi ci saremo sempre".
Gli organizzatori sono le associazioni Ex Aequo, Uisp Piombino, Fraternità, Parola e Vita, Arci, Rifugio di Mea, CNGEI Associazione Scout Laici Piombino, insieme alle forze politiche Rifondazione Comunista, Possibile, Partito Democratico, Lista per Anna e Futuro a Sinistra. L'appuntamento è per giovedì 25 Luglio al Rivellino dalle ore 19 alle ore 24. Durante l'iniziativa saranno presenti postazioni informative delle associazioni Arcigay, Agedo e Famiglie Arcobaleno. Associazioni e forze politiche possono aderire ufficialmente scrivendo a rivellinopride@gmail.com.