Politica

Acciaio "Governo compromette rilancio Piombino"

I parlamentari Pd Simiani e Peluffo chiedono al ministro Urso di riferire in Parlamento sulla questione del rilancio industriale di Piombino

"La gestione delle crisi industriali del governo Meloni è nulla. Questo immobilismo inconcludente ha coinvolto anche l'acciaio, un settore fondamentale per il nostro paese che continua ad essere penalizzato: dopo il disastro dell'Ilva infatti l'inerzia della destra sta compromettendo anche il rilancio del polo produttivo di Piombino". 

Lo hanno dichiarato i capigruppo Pd in Commissione Ambiente e Attività Produttive Marco Simiani e Vinicio Peluffo.

"Si tratta non solo di un problema di fondamentale rilevanza per il territorio, dal punto di vista economico, occupazionale e sociale, - proseguono Simiani e Peluffo - ma di importanza nazionale per l'intera filiera siderurgica. Il braccio di ferro sulle concessioni demaniali tra Jsw e Metinvest continua da mesi, con annunci di accordi da parte del Ministero delle Imprese, poi puntualmente smentiti dai fatti. Una situazione incomprensibile nella quale il ministero è semplice spettatore di due soggetti industriali privati che sono a dividersi aree pubbliche senza un indirizzo pubblico sul processo di reindustrializzazione e senza alcuna garanzia per i 1.350 operai attualmente occupati da JSW".

"E' quindi urgente che il Ministro Urso venga in Parlamento a spiegare realmente come stanno le cose e per dare risposte concrete: in particolare qualiazioni intenda mettere in campo per rilanciare il poloindustriale, compatibilmente con la sostenibilità ambientaledella produzione, garantendo gli attuali livelli occupazionali", concludono Marco Simiani e Vinicio Peluffo.