RIGASSIFICATORE

Al Mite accordo per il rigassificatore a Piombino

In una riunione tra Governo, commissario per l’opera e Snam tratteggiata la linea da seguire. Tre anni in porto, poi altra destinazione

Il porto di Piombino

Accordo al Mite per il rigassificatore nel porto di Piombino. Stando alle informazioni emerse a seguito di una riunione tra le parti coinvolte è stato accordato il periodo di 3 anni e non 25 come aveva richiesto Snam.

La messa in funzione prevista sarà il prima possibile a partire dal 2023. Nel contempo Snam identificherà un sito alternativo che ne consenta un utilizzo per un periodo più lungo.

All'incontro erano presenti il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, i rappresentanti della Presidenza del consiglio, il capo di Gabinetto Antonio Funiciello e il consigliere economico Francesco Giavazzi, il Commissario straordinario per il rigassificatore e presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'amministratore delegato di Snam Stefano Venier.

Snam durante l’incontro ha illustrato le caratteristiche del progetto. Il Mite ha ribadito la necessità di questa operazione, mentre il commissario Giani ha ricordato le istanze del territorio. Il prossimo passo sarà l’istituzione di un tavolo di lavoro che coinvolga tutte le parti per monitorare l'andamento dei lavori e per concordare le istanze del territorio contenute nel memorandum.