RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, M5S sbaglia voto alla Camera

“Un errore materiale”, ha commentato il gruppo parlamentare dei pentastellati. “La nostra posizione è altra ed è stata sempre espressa da Conte”

“Ieri, a causa di un errore materiale, il gruppo del Movimento 5 stelle alla Camera si è espresso favorevolmente a un ordine del giorno che impegna il governo ad adottare ogni iniziativa per la realizzazione del rigassificatore di Piombino”.

Così il gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle ha giustificato il voto favorevole alla proposta di Azione ad attuare tutte le azioni possibili per il rigassificatore nel porto di Piombino.

“Chiaramente la nostra posizione è altra ed è stata sempre espressa a pieno dal presidente del Movimento, Giuseppe Conte: il rigassificatore lì è una scelta sbagliata perché Piombino è una città che da decenni attende un piano di bonifica e che vive una profonda crisi industriale. - ha proseguito il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle in una nota - Nonostante l'Odg sia soltanto un mero atto di indirizzo che non ha ricadute né sull'accelerazione del rigassificatore né quindi sulla città di Piombino, sarà presentato, nel passaggio definitivo al Senato del Dl Aiuti bis, un ordine del giorno in senso contrario: no a scelte calate dall'alto su Piombino”.

L'ordine del giorno, ricordiamo, era stato presentato dall'esponente di Azione Enrico Costa e riguardava il celere avvio dei lavori per il rigassificatore di Piombino, impegnando il Governo ad adottare ogni iniziativa, anche a carattere normativo,  per un'operazione tempestiva. I votanti sono stati 350, di cui 338 favorevoli tra cui Pd, Fdi, Lega e M5s, 12  contrari, 18 gli astenuti.