E' un Rossi visibilmente soddisfatto quello che commenta la presentazione avvenuta oggi a Firenze dei progetti di riqualificazione industriale di Piombino che fanno seguito all'annuncio di Cevital di riaccensione fra pochi mesi dell'altoforno della ex Lucchini.
Piombino come polo navale e industriale: "Abbiamo sperimentato un'idea intervenendo come Regione Toscana, investendo per attrarre altri investimenti privati che vadano oltre Cevital. Questo è successo e oggi ne abbiamo presentato i frutti: tre grandi realtà che investono su Piombino, questo grazie all'investimento fatto da parte del pubblico".
"Nasce - continua Rossi - il polo nazionale per la demolizione delle navi, una grande opportunità per la ricerca e soprattutto per l'occupazione. Siamo contenti e pensiamo che questo modello si possa riprodurre a Livorno per la Darsena Europa e a Massa Carrara".
"Questi - conclude il governatore - sono esempi di investimenti pubblici che smuovono investimenti privati e creano lavoro che è la nostra prima preoccupazione".