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Rossi:"Piombino torna a produrre acciaio, avanti!"

Il neo governatore e l'assessore alle attività produttive commentano la firma dell'accordo per il rilancio industriale di Piombino

L'accordo fra Aferpi (il nuovo marchio delle acciaierie) e le organizzazioni sindacali, stipulato oggi a Piombino, dà il via libera alla firma definitiva, che avverrà entro pochi giorni, per l'acquisto dello stabilimento ex Lucchini da parte di Cevital.

"Esprimo grande soddisfazione - commenta l'assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini - per la stipula dell'accordo che permette di arrivare alla completa riassunzione di tutti i lavoratori e la copertura dei diritti dei lavoratori. 

Grazie all'impegno di Cevital, al senso di responsabilità dei lavoratori ed al sostegno delle istituzioni locali, regionale e nazionale si è riusciti a dare un futuro ad uno dei più importanti siti produttivi italiani, che solo alcuni mesi fa sembrava, a molti, senza speranza". 

L'assessore informa che la prossima settimana inoltre dovrebbe essere firmato l'accordo di programma per le bonifiche, un ulteriore importante tassello dell'operazione e risultato del positivo confronto tra Cevital ed istituzioni. 

"La Regione – prosegue Simoncini - che con l'impegno costante e continuo del presidente Rossi ha contribuito a creare le condizioni perchè Piombino tornasse a produrre acciaio, continuerà a seguire con grande attenzione gli sviluppi della vicenda. E con il Governo nazionale e il Comune porterà avanti una attività di monitoraggio costante dell'accordo".

"Buone notizie.‬ Nella tarda serata di ieri è stato firmato a Piombino l'accordo tra i sindacati e Cevital, il gruppo algerino che rileverà la ex Lucchini. L'accordo riguarderà 2.200 lavoratori. Piombino tornerà a produrre acciaio. Avanti!" Lo afferma il governatore della Toscana, Enrico Rossi, in un post sul suo profilo Facebook.