Politica

Il modus operandi muove un altro esposto

Assemblea Sanvincenzina chiede che venga controllata la regolarità delle attività del Comune e i documenti prodotti per la variante Park Albatros

Assemblea Sanvincenzina firma un nuovo esposto sulla questione Park Albatros. Questa volta, però, invitano gli organi competenti a valutare l'operato dell'Amministrazione comunale, segnalando quello che secondo l'opposizione possono essere considerati nuovi margini di irregolarità.

L'articolato carteggio è stato consegnato alla Procura, alla Guardia di finanza, al Corpo forestale dello Stato, ai Carabinieri, alla Polizia municipale, alla Soprintendenza, al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e all'Assessorato regionale all'Urbanistica. Nel carteggio vengono contestati alcuni documenti tra cui il verbale di sopralluogo dopo l'ordinanza di rimozione, la delibera con cui si annullano le varianti che consentono l'ampliamento e l'ultima delibera con la quale il Comune riapre il procedimento per la fase preliminare di VAS.

"Preghiamo pertanto le autorità competenti di promuovere i necessari controlli sull'operato del sindaco, della giunta comunale, degli uffici, dei tecnici esterni e del privato in questione e sulla procedura avvenuta - ha chiesto Assemblea Sanvincenzina - al fine di garantire che nessuno tra i citati abbia operato fuori dalle regole gravando sul territorio comunale e sui cittadini".