Politica

La lista civica marca a vista sindaco e assessore

Dopo aver cercato di approfondire in tutti i modi il caso di via Pianosa, Assemblea Sanvincenzina commenta la decisione del Tar

Foto. sanvincenzo5stelle.altervista.org

Assemble Sanvincenzina torna sul caso dell'ex pizzeria Il Faro, sul quale pesa una sospensiva del Tar per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione che dovrebbero prevedere al posto dell'ex pizzeria una  casa a più piani sul mare in totale contrasto con il Piano Strutturale.

Per Assemblea Sanvincenzina, che sin dall'inizio ha marcato a vista l'assessore Roventini e il sindaco Bandini, non è credibile che ancora una volta l'Amministrazione non si fosse accorta di nulla e soprattutto che gli uffici non sapessero che in via Pianosa non si potesse autorizzare un rialzamento di tre piani, né tanto meno un cambio di destinazione d'uso da commerciale a residenziale.

"Questa amministrazione ci spaventa: - hanno commentato - oltre alla sfacciataggine con la quale manda al macello il privato che investe sul territorio, al rischio per l'ente e le sue finanze a causa di ricorsi e contenziosi, c'è il fatto che si creano pericolosi precedenti di disparità di trattamento rispetto a quanto prevede la legge. E dove non arriva il buon senso, dove non arriva la parte tecnica, dove l'opposizione non viene ascoltata - hanno aggiunto - il Tar mette un punto".

Insomma, secondo Assemblea Sanvincenzina l'Amministrazione sta facendo delle scelte urbanistiche che non rispondono all'interesse pubblico, applicano disparità di trattamento e interpretano le regole sul filo del normative. E concludono: "Il sindaco deve servire l’interesse pubblico, ripristinare il corretto rapporto tra norme e interessi particolari, e accettare che quando le richieste sono in contrasto con le norme, occorre dire semplicemente no, anche se i richiedenti sono cari amici".