A San Vincenzo è stata organizzata una raccolta firme per sensibilizzare l'amministrazione ai problemi riscontrati a causa dei disservizi allo sportello Atm Poste. Dal comune fanno sapere che è stato già chiesto all'azienda di risolvere la situazione.
“Era il Dicembre del 2022 quando l’Amministrazione ha contattato per la prima volta i responsabili di Poste Italiane per risolvere la situazione dello sportello automatico. - ha ricordato il sindaco Paolo Riccucci - Purtroppo gli episodi di malfunzionamento nel corso dei mesi sono proseguiti. Si tratta di una vicenda della quale siamo dunque ampiamente a conoscenza, in merito alla quale in più occasioni da più di un anno abbiamo chiesto di intervenire con una sostituzione. Nonostante ciò, pur auspicando che si possa arrivare a questa svolta al più presto possibile, i tempi non dipendono da noi ma dall’azienda stessa e dal relativo piano stabilito”.
La petizione è stata sottoscritta e recapitata nella giornata di venerdì 8 Marzo da parte dei cittadini.
“Le criticità sollevate sono legittime e condivisibili - ha proseguito il sindaco - considerato anche l’avvicinarsi dell’avvio della stagione turistica e il conseguente disagio che, uno sportello come quello, non funzionante, causa non solo ai sanvincenzini ma anche ai tanti visitatori che intenderanno frequentare il nostro territorio”.
La vicenda, comunque, è seguita inizialmente dal consigliere Marco Mantovani e poi dall’assessora Caterina Franzoi, che specifica: “Recentemente ho avuto un colloquio direttamente con un dirigente della struttura centrale di Poste Italiane, naturalmente dopo già aver effettuato i dovuti passaggi con gli uffici locali e provinciali, e in questa circostanza abbiamo chiesto di nuovo con decisione che lo sportello di San Vincenzo venga sostituito quanto prima dato che quello attuale è evidentemente vetusto e superato. - ha spiegato - L’Amministrazione si è dunque attivata per tempo, e conta di poter risolvere al più presto la situazione. Sollecitando ulteriormente l’azienda e rappresentando quanto tali criticità stiano causando sempre più non pochi disagi alla popolazione”.