Politica

"Il Comune deve riconoscere i propri errori"

Assemblea Sanvincenzina sul caso Bayahibe: "Quell'escavatore simbolo del disastro a cui porta la condotta amministrativa degli ultimi anni"

"Dopo anni di rinvii, ricorsi, difese fallimentari, tentativi di dimostrare l'indimostrabile, il Comune deve riconoscere i propri errori. Il cemento del Bayahibe sgretolato dall’escavatore è un simbolo efficace del disastro a cui porta la condotta amministrativa degli ultimi anni", così Assemblea Sanvincenzina ha commentato la demolizione della struttura di cemento sul litorale sanvincenzino.

"L’esito - hanno aggiunto la lista civica - è un danno al privato che ha realizzato la struttura, un danno ai condomini che hanno saputo far valere le proprie ragioni dopo lunghi ed estenuanti ricorsi giudiziari, un danno alla comunità misurabile nell’offesa alla spiaggia, il patrimonio naturale più prezioso di cui disponiamo. C’è poi il danno d’immagine diretto per la località turistica e indiretto perché il nostro comune, non sapendo far coincidere le regole con gli interventi ammessi, rende ogni investimento estremamente rischioso".

A questo punto Assemblea Sanvincenzina chiede "garanzie per l’immediato futuro sul destino di quel tratto di spiaggia ma soprattutto richiederebbe garanzie per il futuro sul ripristino di un sistema di regole condivise e chiare che valgano per tutti e per ciascuno senza distinzione alcuna".