Attualità

Chiesta la consulta per l’ambiente

Dopo la prima riunione del tavolo per l’ambiente, le associazioni chiedono di dar vita a una consulta, garanzia di crescita e impegno

San Vincenzo

Dopo la partecipazione al tavolo per l’ambiente istituito a San Vincenzo, le associazioni Legambiente Circoli Val di Cornia e Costa Etrusca, Wwf Livorno, Libera Presidio Rossella Casini di S.Vincenzo/Castagneto C.cci, Centro Guide Costa Etrusca suggerisco l a sindaco e assessore di riferimento che il confronto e l’approfondimento iniziato sulle tematiche ambientali vada oltre le singole iniziative.

“Crediamo infatti - si legge in una lettera - che la tematica ambiente sia trasversale a tutti i momenti della vita delle nostre comunità, dai singoli fino alla massima istituzione democratica che le rappresenta, cioè il Comune. Per questo, nell'apprezzare l'iniziativa dell'Amministrazione Comunale, nel corso della riunione abbiamo avanzato la proposta di rafforzare il significato e il ruolo del Tavolo attraverso la costituzione della Consulta Comunale per l'Ambiente”.

“E' stato obiettato - proseguono - che la Consulta sarebbe metodo sì più ufficiale, ma anche più rigido dal punto di vista operativo e che che in una prima fase di costituzione del tavolo c’è bisogno di maggior elasticità. Non crediamo che gli Istituti di partecipazione democratica siano rigidi e quindi poco utilizzabili, al contrario siamo convinti che il processo democratico, certamente più complesso e articolato rispetto ad organismi comandati e nei quali partecipanti e argomenti sono decisi da uno, sia esso stesso necessario e garanzia di crescita dell'impegno responsabile e partecipato dei cittadini alla vita pubblica e alla gestione dei beni comuni”.

“Intendiamo questa fase del Tavolo come momento di conoscenza e utile per fare un quadro delle attività e progetti in campo, al tempo stesso la riteniamo propedeutica alla formazione della Consulta Comunale per l'Ambiente, per la quale le chiediamo un impegno formale per la sua costituzione ufficiale”.