Nuovo successo per Il Lugudoro di Maurizio Viliani. L’azienda biologica olearia sanvincenzina associata Cia Etruria ha ricevuto per il secondo anno consecutivo la Chiocciola Slow Food per l’interpretazione dei valori organolettici, territoriali e ambientali.
Una conferma importantissima dato che Il Lugudoro rientra nella rosa delle appena sette aziende toscane ad aver ricevuto questo ambito riconoscimento, simbolo della filosofia Slow Food. La notizia è stata comunicata domenica a Suvereto nel corso della presentazione della guida agli oli extra vergini di Slow Food. Inoltre tre oli prodotti da Viliani, grazie agli alti punteggi ottenuti, sono stati segnalati all’interno della stessa Guida 2025: Libeccio, Emozioni d’autunno e Maurino.
“Si tratta di altri oli rispetto a quelli segnalati nel 2024 - ha commentato Viliani - un risultato frutto del nostro lavoro e della ricerca continua perché avere 17 cultivar toscane è una cosa assai rara, basti considerare che nel resto della regione i produttori si sono concentrati su 4-5 varietà. Questo - ha aggiunto - ci consente di produrre diversi tipi di olio da abbinare ai piatti più svariati”.
“E’ per noi motivo di grande orgoglio - ha proseguito Cinzia Pagni, presidente Cia Etruria - apprendere che i nostri produttori continuano a distinguersi nel proprio lavoro con quella passione e quell’entusiasmo che da sempre rappresenta la linfa vitale del mondo agricolo”.