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Accordo per contrastare usura e sovraindebitamento

L'intesa tra Camera di commercio e Fondazione toscana prevenzione usura sancisce la collaborazione sui territori di Grosseto e Livorno

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C'è anche il centro di San Vincenzo, presso la Misericordia, tra i punti ascolto disseminati sul territorio per contrastare il fenomeno dell'usura e far conoscere quali sono le possibilità per uscire da situazioni di sovraindebitamento.

La Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura ne conta quattro nel livornese e quattro nel grossetano che verranno potenziati grazie a uno specifico accordo con la Camera di commercio della Maremma e del Tirreno.

“La Fondazione ha ben volentieri accolto l’opportunità di collaborazione che la Camera di commercio ci ha proposto. Si tratta di uno strumento in più per supportare le famiglie e le piccole imprese che si trovano in gravi difficoltà finanziarie", ha commentatoil presidente della Fondazione Lelio Grossi.

La Fondazione si occupa di informare gli utenti sulle opportunità offerte dalla legge 3/2012 “Composizione delle crisi da sovraindebitamento” per risolvere situazioni di crisi finanziaria, li assiste nella compilazione della scheda informativa che dà l’avvio alle procedure previste dalla legge, li indirizza all’Organismo di composizione delle crisi, che è attivo presso la Camera di commercio. La Camera di commercio, a sua volta, accoglie e istruisce le richieste di composizione della crisi da sovraindebitamento, assegnando le procedure ai Gestori della crisi iscritti nell’elenco nazionale tenuto dal Ministero della Giustizia.

“Una collaborazione quanto mai necessaria, sia per raggiungere in modo capillare la cittadinanza, sia per prevenire, arginare e porre rimedio a situazioni difficili, che oltretutto in questo periodo di emergenza pandemica rischiano di esplodere", ha sottolinea il presidente Cciaa Riccardo Breda.