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Trecento domande per i contributi alle imprese

Contributo a fondo perduto in favore delle imprese, presentate 302 domande. Ora le richieste sono al vaglio degli uffici

Fogli e faldoni

Sono 302 le domande presentate agli uffici del Comune di San Vincenzo da parte delle imprese per poter accedere al contributo a fondo perduto stanziato dall’Amministrazione. Tante, dunque, le richieste che nelle prossime due settimane verranno analizzate, per cercare, nel più breve tempo possibile, di fornire un riscontro a quelle micro e piccole realtà del territorio che hanno inviato gli incartamenti nei tempi previsti.

La somma stanziata per il contributo, finalizzata al sostegno economico delle attività produttive colpite dalla crisi epidemiologica Covid-19, è di 200mila euro. E l’ammontare degli aiuti previsti, riparametrati sulla base della rata Tari 2019, andrà da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.500 euro per ogni impresa.

“Con risorse totalmente proprie - ha spiegato l’assessore al Bilancio del Comune di San Vincenzo, Marco Bonicoli - abbiamo dato una risposta forte a tutto il tessuto produttivo del territorio. Concretizzando un bando primo nel suo genere, e che ad oggi numerose amministrazioni ci hanno richiesto per replicarlo nelle proprie comunità. Adesso - prosegue l’assessore - tutte le richieste verranno prese in carico e analizzate dagli uffici per verificare i requisiti dei richiedenti. In tempi brevi contiamo di poter erogare il contributo previsto dal bando”.

“Questa operazione - ha aggiunto l’assessore - ha inoltre consentito a molti di poter regolarizzare posizioni pregresse e di poter ottenere quindi il contributo, nessuno è stato lasciato indietro. Ringrazio il dirigente e gli uffici di competenza - ha concluso Bonicoli - che si sono adoperati fin da subito per cercare di strutturare un bando che potesse tendere una mano al maggior numero possibile di micro e piccole realtà del territorio”.

I termini per poter fare richiesta di contributo sono scaduti venerdì scorso. Le domande sono state presentate tramite posta elettronica e non è prevista nessuna graduatoria. Il contributo che verrà erogato dall’amministrazione comunale è a fondo perduto.