Politica

Bilancio, quello stop preoccupa la lista

Assemblea Sanvincenzina ha denunciato la situazione delle casse comunali. Ennesimo attacco della lista civica al sindaco Bandini

Foto di repertorio

“Il Comune di San Vincenzo non può più pagare le fatture. Una crisi di bilancio profonda, gravissima e ingiustificabile, sottovalutata per troppo tempo, investe un Comune amministrato al peggio”, così Assemblea Sanvincenzina con documenti alla mano denuncia lo stato in cui versano le casse del Comune tanto da bloccare gli impegni di spesa fino al 15 Novembre e comunque fino all’approvazione della necessaria variazione di bilancio.

“L'acuta crisi di bilancio è da ricondursi a cause puramente amministrative. – hanno aggiunto da Assemblea Sanvincenzina – Innanzi tutto la giunta Bandini ha completamente perso il controllo dei servizi essenziali ai cittadini e delle relative società partecipate. L'Asiu è sparita lasciando un debito enorme che rischia di riversarsi sui Comuni soci e con il passaggio a Sei Toscana le tariffe sono aumentate assieme ai problemi. I crediti che il Comune vantava nei confronti di Asiu immaginiamo quale fine possano fare e la situazione dei pagamenti a Sei Toscana è critica. Con il gestore del Serivizio Idrico Integrato, l'Asa, la situazione non è migliore. I crediti che il comune vanta per il canone del servizio non sono mai stati riscossi e in parte sono stati malamente compensati. Gli impegni di spesa nei confronti della Parchi Val di Cornia pare non siano stati onorati e oggi, il combinato disposto di questi fattori, mette in seria difficoltà l'Ente. Ad aggravare la situazione ci sono le solite vecchie, scandalose storie. Le penali mai richieste per il ritardo pluriennale nell'esecuzione delle opere del porto, i parcheggi pubblici presso il Garden Club, l'area feste concessa al Pd dietro pagamento di 2.700 euro di cosap l'anno e molti altri beni pubblici svenduti che omettiamo per brevità. – e ancora – A fronte delle mancate entrate ci sono le spese sostenute da un'amministrazione che non pare neppure in grado di evitare di spendere i soldi che non ha. Progettazioni, riprogettazioni, incarichi esterni e ricorsi legali fantasiosi che si concludono con inesorabili condanne per il Comune costretto a sostenere le spese”.

E così i consiglieri di Assemblea Sanvincenzina, spesso rimproverati per la loro inesperienza, riconoscono nell’empasse in cui si trova l’Amministrazione una responsabilità gravissima.

“Di fronte a un disastro amministrativo di questa portata ci chiediamo come sia possibile continuare a credere in un sindaco che si è autoproclamato esperto e navigato in clima elezioni ma che oggi conferma quello che pensiamo da sempre, oltre alle parole il sindaco svela il suo bluff. I nodi sono arrivati al pettine e i cittadini pagheranno le incompetenze di questa Amministrazione a carissimo prezzo”, hanno concluso.