Politica

"Variante incoerente, l'ennesimo pastrocchio"

Assemblea Sanvincenzina critica la scelta comunale in merito alla variante anticipatoria che definirà le sorti del nuovo complesso con discoteca

San Vincenzo, foto d'archivio

"Una variante incoerente, di grande impatto che sconfessa tutte le belle parole spese dai nostri amministratori all'approvazione del Piano Strutturale. Mentre il Piano Regolatore è rimasto a metà percorso si fanno scappare i buoi dalla stalla col solito, vecchio, inqualificabile giochetto delle varianti anticipatorie che demoliscono il concetto stesso di pianificazione del territorio e dimostrano l'analfabetismo politico della maggioranza". Questo è il commento di Assemblea Sanvincenzina in merito al progetto del villaggio con rta e discoteca nella zona artigianale. 

"Compito della politica è dare indirizzi strategici chiari e duraturi nella pianificazione del territorio e farlo sempre mantenendo la preminenza dell'interesse pubblico nelle scelte urbanistiche. - ha aggiunto - In questo caso neppure si può parlare di urbanistica ma dell'ennesimo pastrocchio che mette insieme tutto e il contrario di tutto esponendo ogni attività a rischi di incompatibilità reciproca e moltiplica la capacità edificatoria del Piano Strutturale. Una discoteca appiccicata ad una struttura ricettiva appiccicata a seconde case appiccicate ad una discarica appiccicata ad un'area industriale appiccicata alla variante Aurelia ancora priva di opere di insonorizzazione. Un coacervo che colpisce il territorio agricolo consumandone quasi un ettaro e mezzo e intercludendone altro ancora e che aggiunge ad un'area urbanisticamente caotica altre contraddizioni ed elementi di criticità".

Prima di concretizzarsi, comunque, il progetto dovrà essere portato in consiglio comunale, anche se Assemblea Sanvincenzina critica la mancata discussione pubblica e la consegna dei documenti solo il giorno prima della commissione.