L’amministrazione comunale di San Vincenzo ha disposto il divieto temporaneo di balneazione nell’area denominata San Vincenzo Porto sud (identificata in cartografia con il codice IT009049018005). L’ordinanza è stata emanata su segnalazione di Arpat, dopo l’esito sfavorevole delle analisi sui campioni d’acqua prelevati l’11 Maggio scorso alla foce del Renaione, in prossimità dei lavori in zona Cella.
Le analisi hanno evidenziato la presenza di batteri in quantità superiore ai parametri stabiliti. Una situazione, come spiegano dal comune, probabilmente causata dalle piogge dei giorni precedenti che hanno riversato acqua di ristagno del fosso in mare.
L’area di balneazione quindi è da considerarsi temporaneamente non idonea. Contestualmente l’amministrazione ha adottato tutti gli accorgimenti del caso per eliminare ogni possibile fonte di pericolo per salvaguardare la salute pubblica. Il divieto temporaneo di balneazione rimarrà in vigore fino a quando, con analisi di nuovo favorevoli, non saranno verificate le condizioni di balneabilità da parte degli enti preposti.
Anche a Piombino è stata firmata un'ordinanza di divieto di balneazione (leggi qui l'articolo collegato).