Politica

Piano Cave, "preoccupante silenzio dalla giunta"

La lista San Vincenzo Futura ha interpellato il sindaco Bandini e chiede la convocazione della Commissione Urbanistica

“Non vogliamo siano aperte nuove cave. Il futuro di questo territorio non può basarsi sugli scavi”.

A fronte dell’adozione del Piano Cave da parte della Regione Toscana la lista civica San Vincenzo Futura ha ribadito il proprio no all’ampliamento delle cave già espresso in campagna elettorale e intende presentare un’osservazione alla Regione Toscana che sostiene questa posizione.

"Le previsioni della Regione Toscana individuano nel territorio compreso tra Castagneto Carducci, San Vincenzo, Campiglia Marittima e Suvereto un vero e proprio distretto delle cave tra giacimenti potenziali, giacimenti esistenti e nuovi. - ha  evidenziato la lista in una nota - In particolare, per il territorio di San Vincenzo la richiesta di ampliamento della Cava Solvay e della Cava di Monte Calvi, rappresenta una strategia di sviluppo del territorio che noi non condividiamo per le sue conseguenze sull’ambiente. Entrambi i progetti gravano su un’area con siti archeologici e naturalistici di rilievo (Sito di Interesse Comunitario -SIC) e in zone di vincolo ambientale".

"L’amministrazione Bandini - ha aggiunto - nel 2018 ha aperto il procedimento di Vas relativa a tali richieste di ampliamenti e ora brilla per assenza su questo argomento. D’altra parte, la stessa posizione remissiva è stata assunta in relazione alla riapertura delle Cave nel territorio di Castagneto Carducci, i cui effetti negativi ricadrebbero però sul nostro Comune: l’eventuale transito di camion è previsto come gravante sul percorso naturalistico del Corbezzolo e nel quartiere Acquaviva. Entrambe aree sensibili una dal punto di vista naturalistico, l’altra abitativo".

"Se altre amministrazioni si schierano apertamente contro uno sviluppo delle cave nell’area Castagneto Carducci-San Vincenzo Campiglia Marittima, l’amministrazione Bandini resta acquiescente. Tale silenzio è ancora più eclatante se si pensa che San Vincenzo dovrebbe essere capofila di un distretto turistico e preoccuparsi quindi di questo vero sviluppo e progresso", hanno commentato da San Vincenzo Futura.

Per questo la lista ha chiesto di chiarire la posizione del Comune attraverso la convocazione della Commissione Urbanistica, così che si possa pubblicamente ed ufficialmente dibattere su tale importante tema. Alla Regione la richiesta di farsi carico di un’idea di sviluppo territoriale più alta e più vasta, che tenga conto delle specificità territoriali.