Incentivare la partecipazione del pubblico nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale, supportando in modo concreto la cultura locale. È l’obiettivo del Toscana Art Bonus, iniziativa della Regione che consente a cittadini e aziende, ‘mecenati’, di sostenere finanziariamente il patrimonio culturale e artistico ottenendo in cambio delle agevolazioni fiscali. Ovvero un credito d’imposta pari al 60% dell’importo donato. Tra i progetti inseriti in questa lista c’è anche quello di San Vincenzo relativo alla creazione negli spazi della Torre del museo Giampaolo Talani. Un’esposizione permanente dedicata alla memoria di un artista importante, scomparso nel 2018 a 63 anni, che tanto ha dato al territorio dove viveva, portando il nome di San Vincenzo anche ben oltre i confini italiani.
Le opere dell’artista, autore del Marinaio, icona rappresentativa del paese, saranno messe a disposizione sotto forma di prestito permanente al Comune. Un museo, dunque, in grado di parlare ai visitatori della vita e delle opere di Talani, dialogando direttamente con l’artista, che non si limiti alla mera descrizione ma piuttosto sia capace di interagire con il territorio sia locale che nazionale ed internazionale. Un luogo nell’ambito del quale sarebbero previste anche aree multimediali oltre che spazi per convegni ed incontri, sempre aperto alla cittadinanza. Il progetto prevede anche la realizzazione di un percorso di visita in linea con i moderni concept di progettazione museografica che si svilupperà dal basso verso l'alto e si alternerà tra opere pittoriche, sculture, cartellonistica statica e dinamica, spazi personalizzati dell'artista. Talani è stato senza dubbio uno dei massimi conoscitori della tecnica dell’affresco. Nel suo curriculum compaiono importanti personali in sedi pubbliche e primarie gallerie d’arte, sia in Italia che all’estero.
“L’allestimento alla Torre del museo dedicato a Giampaolo Talani rappresenta un obiettivo di questa amministrazione. - hanno spiegato il sindaco Paolo Riccucci e la vicesindaco Tamara Mengozzi - Naturalmente a prescindere dalle eventuali donazioni di ‘mecenati’ raccolte nell’ambito dell’Art Bonus Toscana, che è a tutti gli effetti un’opportunità preziosa per intercettare eventuali fondi di soggetti interessati. Si tratta di un progetto che già era emerso nell’ambito delle proposte ricevute in occasione dei contributi inviati dalla cittadinanza riguardanti la ristrutturazione del palazzo ex Fucini. L’idea di lavorare per concretizzarlo alla Torre – hanno aggiunto - è dunque il risultato frutto anche della partecipazione di tutti coloro che, nel tempo, hanno avuto modo di apprezzare e amare uno straordinario artista del nostro territorio come Talani”.
I "mecenati" ai quali la norma regionale toscana riconosce la possibilità di godere di agevolazioni fiscali a seguito di una donazione da loro effettuata a sostegno di un progetto in ambito culturale o paesaggistico, sono imprese, liberi professionisti, fondazioni (comprese le fondazioni bancarie), che abbiano la propria sede legale o una stabile organizzazione in Toscana. L’agevolazione fiscale prevista, come detto, riguarda l’IRAP ed è pari al 60% dell’importo donato. In alternativa può essere del 20% laddove la donazione effettuata nei confronti di un progetto goda anche dell'agevolazione nazionale.