Attualità

"Il settore urbanistica non si è mai fermato"

"Da inizio Marzo ad oggi, dietro presentazione di istanze digitali come avviene da circa 5 anni, sono stati effettuati 175 accessi agli atti"

In una nota a firma dei presidenti dell’Ordine Architetti delle varie province toscane, diffusa nei giorni scorsi, sono state denunciate delle criticità riguardo ai rapporti con gli enti pubblici. Questi ultimi avrebbero dimostrato, a modo di vedere dei firmatari, impreparazione e inefficacia, causando ritardi e danni enormi all’economia legata al mondo della costruzione. 

Dopo l'intervento del Comune di Piombino, anche il Comune di San Vincenzo ha tenuto a ribadire e far sapere che "durante i mesi di lockdown l’attività, in particolar modo del settore Urbanistica, non si è mai interrotta e, fin dalle prime settimane di emergenza, gli uffici sono sempre e costantemente rimasti aperti alternando in questo caso il lavoro in presenza allo smart working". 

"Gli appuntamenti, per via telefonica o tramite mail, sono sempre stati gestiti e quindi evasi, è stato ricevuto il pubblico nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e tutte le pratiche sono state portate avanti regolarmente, così come quelle riguardanti l’ufficio Suap. - ha spiegato il Comune in una nota - Peraltro, nonostante l’emergenza Covid in corso, sono state elaborate attività importanti di pianificazione, basti pensare all’adozione del piano spiaggia o all’analisi delle controdeduzioni al piano operativo comunale. Rispetto ai tempi di accesso agli atti il Comune di San Vincenzo ha espletato tutta la digitalizzazione delle vecchie pratiche edilizie, e anche il recupero della documentazione viene evaso in tempi celeri, mediante sistemi di connettività informatica che rendono assolutamente snello il rapporto con l’utenza". 

"Da inizio Marzo ad oggi, dunque, dietro presentazione di istanze digitali, come avviene da circa 5 anni, sono stati effettuati 175 accessi agli atti, 226 se consideriamo anche i mesi di Gennaio e Febbraio. Istanze che, se urgenti, vengono evase in una settimana di tempo, se ordinarie in meno di 30 giorni. - ha sottolineato il Comune - Tempi che sono sempre e comunque stati precisamente rispettati".