Attualità

La nuova vita delle case cantoniere

Quella di località Santa Costanza rientra nel progetto promosso da Anas per avviare un processo di riconversione della struttura

Foto d'archivio

Tra le 30 case cantonieri che Anas mette a bando ci sono quattro toscane. Una di queste è quella di San Vincenzo in località Santa Costanza.

Per questo giovedì 27 ottobre, alle ore 11.30 presso la saletta multimediale in piazza Mischi, si terrà un incontro pubblico di presentazione del progetto "Case cantoniere" promosso da Anas (leggi l'articolo correlato).

Durante l'incontro, al quale sarà presente anche un referente nazionale di Anas, verranno illustrate le modalità di partecipazione al bando per la gestione dal punto di vista turistico ricettivo del suddetto edificio, che sarà riqualificato da parte di Anas. 


Per l'Amministrazione comunale saranno presenti il sindaco Alessandro Bandini e l'assessore all'urbanistica e attività produttive Massimiliano Roventini.

Le case nate nel 1830, caratterizzate da quel colore rosso pompeiano che le ha rese celebri e riconoscibili nel tempo, grazie ai concessionari potranno diventare alberghi, ristoranti, bar e punti di informazione, restando un punto di riferimento importante a sostegno degli automobilisti.

La ristrutturazione dell’immobile sarà a carico di Anas mentre il concessionario avrà il compito di corrispondere un canone di concessione per dieci anni e sviluppare le attività imprenditoriali in coerenza con le linee guida del bando, garantendo i servizi di base definiti: pernottamento, bar e ristoro, free Wi-Fi, postazioni di ricarica per i veicoli elettrici e info point di informazione turistica.