Politica

Già un'ispezione prima dell'esposto

Lo ha detto l'assessore all'Urbanistica del Comune di Piombino che ha risposto ad Assemblea Sanvincenzina che evidenziato alcune irregolarità

Assemblea Sanvincenzina lo aveva segnalato, ma il Comune di Piombino aveva già avviato per proprio conto un controllo sui manufatti non autorizzati al Park Albatros. L’assessore all’urbanistica Carla Maestrini ha fatto sapere, infatti, che ad agosto i vigili edilizi hanno effettuato un’ispezione.

A far partire l’ispezione un procedimento di sanatoria per il sistema di depurazione che insiste sul territorio comunale, avviato dallo stesso Park Albatros. Proprio durante questo procedimento è stata notata l’anomalia, che dopo la verifica ha conclamato la situazione di abuso edilizio. L’irregolarità riguarderebbe un’area con numero case mobili, un’area adibita allo smaltimento rifiuti, un’area con magazzini e box, un’area attrezzata a parcheggio.

Fatto del tutto slegato, come ha tenuto a precisare l’assessore, dall’esposto presentato da Assemblea San Vincenzina nei confronti di una variante per l’ampliamento del Park Albatros. Per i consiglieri sanvincezini, però, la cosa non è del tutto slegata.

“La particella catastale dove il Comune di Piombino ha condotto i controlli e rilevato degli abusi, è adiacente a quella in cui la Giunta Comunale di San Vincenzo prevede un ampliamento e nella quale sembra che l'urbanizzazione sia tutt'altro che da pianificare. – ha detto Assemblea Sanvincenzina - La gravissima mancata collaborazione del Comune di Piombino mette in risalto l'incapacità di coordinazione tra comuni limitrofi, sottolineando ancora una volta quanto siano vuoti i proclami sulla sovracomunalità e l'unione dei Comuni che abbiamo sentito in questi anni”.