È stato approvato in questi giorni il progetto per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria riguardanti la facciata della caserma dei carabinieri di via Siena. Un intervento da 150mila euro il cui avvio è previsto nella primavera del 2023. Quattro mesi di lavori che riguarderanno non solo la pulizia completa di tutte le superfici e il contestuale ripristino delle parti rimosse, ma anche l’imbiancatura completa e la sostituzione di tre finestre con la fornitura e la posa in opera di nuovi infissi.
L’intervento alla facciata della caserma dei carabinieri di via Siena fa parte di una importante serie di lavori previsti nel corso del 2023 da circa 2,5 milioni di euro. Durante l’anno infatti verrà perfezionato l’affidamento dell’incarico di progettazione delle ex Fucini e i conseguenti lavori che partiranno intorno al mese di novembre. Un investimento complessivo da 1 milione di euro.
Prenderà piede anche il bando per la costituzione della comunità energetica per l’installazione di pannelli fotovoltaici (170mila euro), gli interventi di ristrutturazione al condominio T6 di via Primo Maggio (250mila euro), l’intervento di efficientamento energetico al teatro Verdi (312mila euro) e quello di restyling al campo Elia Barbetti, da 71mila euro.
Nel computo anche l’illuminazione alle palestre Rodari e Giovani, le opere in viale Serristori, e la seconda parte degli argini di San Bartolo.
“Si tratta di un programma riguardante il 2023 molto ricco e significativo, che vedrà gli uffici del Comune impegnati su vari fronti contemporaneamente e in particolar modo nella prima parte dell’anno. - ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessio Landi - L’obiettivo infatti è quello di riuscire a chiudere lavori come quelli al teatro Verdi e al condominio T6 subito dopo l’estate, consegnando quelli riguardanti l’edificio ex Fucini prima della fine del prossimo anno. Si tratta di una serie di progetti che mirano a migliorare la vivibilità di San Vincenzo, all’insegna dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale”.