Luca Cosimi si conferma candidato a sindaco di San Vincenzo con la lista civica SVoltiamo.
“Rimanere liberi da vincoli ed inquadramenti partitici, la libertà vale molto di più”, queste sono le parole di Luca Cosimi, che si presenta con la sua lista civica tutta nuova, composta da persone di consolidata fiducia, tutte con profonde radici nel territorio di San Vincenzo.
“Una cittadina che ha bisogno di tanto amore e tanta presenza da parte del nuovo sindaco dopo un 2021 burrascoso che l'ha portata al commissariamento e a nuove elezioni. - si legge nel comunicato di presentazione - Ho sempre fatto opposizione coerente a questo sistema, perché ho idee diverse per lo sviluppo economico, sociale, ambientale di San Vincenzo. - ha proseguito Cosimi - Tanti cittadini sperano come me in un cambiamento positivo e nuove certezze. Ho risposto, quindi, gentilmente no a chiunque della rete di sostenitori della vecchia giunta mi contattasse. Vado avanti con tranquillità, determinazione e soprattutto coerenza, per la mia strada, la stessa che tanti condividono con me. Sarò sindaco o ancora consigliere di minoranza; questo lo decideranno i cittadini liberi finalmente di votare senza farsi abbagliare da promesse, che oggi non devono e non possono più fare presa dopo quello che è successo, perché San Vincenzo deve essere un paese libero composto da cittadini liberi. Io sono libero e chiedo a tutti i miei affezionati elettori di essere liberi insieme”.
Per questo motivo Luca Cosimi non si colloca né all'estrema destra né all'estrema sinistra, non ha un partito di riferimento o gruppi, non è in possesso di nessuna tessera politica.
“Per riconquistare la fiducia delle persone occorrerà dialogare con i cittadini ascoltando appunto i suggerimenti che comportino sviluppo e progresso. - ha commentato - A tale proposito sto pensando di creare un apposito ufficio preposto al dialogo con i cittadini, dialogo rivolto alla trasparenza e alla partecipazione. Essere sindaco vuole dire tante cose, tra le quali avere cura dell'ambiente che non è una prerogativa solo di partiti o movimenti che ne fanno un cavallo di battaglia del proprio programma elettorale, ma è un dovere di tutti e a cui tutti devono dare il proprio contributo. Penso che San Vincenzo abbia bisogno di nuove certezze per le famiglie, le associazioni, gli imprenditori. Essere sindaco comporta la capacità di ascoltare tutti e poi decidere quale è il bene comune. Occorre immaginare il domani di una società in continuo cambiamento che richiede aggiustamenti continui delle politiche turistiche. Non servono ideologie per questo, lasciamole da parte. È la centralità della nostra comunità che conta, sono le persone che vivono qui che contano. Chi, come me, ha deciso di vivere a San Vincenzo deve poter vedere con fiducia il presente e il futuro e agire per la bellezza e l'amore del nostro territorio. Io con tutta la mia lista di candidati consiglieri siamo pronti a prenderci questa responsabilità".