Attualità

Annunciata querela per quel manifesto sessista

La locale Confcommercio non ha digerito l'associazione dell'Ente all'immagine utilizzata. Bloccata, intanto, la campagna pubblicitaria

Sul manifesto della discordia che promuove un corso per aspiranti bagnini attraverso l'utilizzo di un'immagine osé e sessista è intervenuta anche la Confcommercio locale che ha annunciato la volontà di querelare gli organizzatori di questo corso. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Tirreno.

Infatti sul manifesto al centro della polemica c'è anche in bella vista il logo dell'Ente che, stando agli organizzatori della Società nazionale di Salvamento di Genova, avrebbe dato il patrocinio gratuito per la formazione dei bagnini.

Ma così non è stato in base a quanto riferisce la Confcommercio imprese della provincia di Livorno. Quell'immagine non ha nulla a che fare con l'oggetto pubblicizzato, risultato che non sarebbe mai stato avallato dalla Confcommercio.

Intanto la campagna di affissione è stata bloccata e i manifesti già affissi rimossi. Chiara, infine, la precisazione del gruppo locale di salvamento che ha tenuto a fare alcune puntualizzazioni.