Attualità

Mobilità elettrica, si inizia dalle colonnine

Sottoscritta la Carta metropolitana della Mobilità Elettrica che prevede una serie di interventi per favorire lo sviluppo dell’elettromobilità

Una colonnina elettrica (Foto di archivio)

Il Comune di San Vincenzo ha aderito e sottoscritto la Carta metropolitana della Mobilità Elettrica, un documento ideato durante la Conferenza nazionale della Mobilità Elettrica ‘e_mob’ e promosso dalle amministrazioni di Milano, Firenze, Bologna, Varese e Torino, che ha coinvolto al momento 130 località italiane. L'iniziativa si incentra su cinque linee di intervento volte a diffondere la mobilità elettrica in ambito urbano. 

Le cinque linee di intervento elencate nel documento riguardano lo sviluppo di una rete di ricarica accessibile al pubblico, l’ampliamento della possibilità di ricarica negli immobili residenziali e aziendali, l’impulso allo sharing con mezzi elettrici, lo stimolo all’introduzione di mezzi elettrici nei segmenti di mobilità con maggior efficacia e praticabilità e, infine, offrire al consumatore valide motivazioni per il cambiamento culturale.

"La nostra amministrazione - ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Marco Bonicoli - ha già effettuato interventi concreti in questa direzione, come ad esempio l’installazione delle colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in tutto il paese, e intende sviluppare ulteriormente delle politiche sul territorio che possano offrire un contributo reale alla riduzione dell’inquinamento nella nostra area urbana. Il Comune - ha aggiunto - considera infatti un obiettivo prioritario la tutela della qualità dell’aria e la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico, offrendo la possibilità di numerose applicazioni a livello cittadino".

La sottoscrizione della Carta metropolitana della Mobilità Elettrica consentirà di creare una rete tra le città e i comuni coinvolti.