Sarà portato in consiglio comunale del 5 settembre l’adozione del piano attuativo per la realizzazione di un complesso che contempla un locale per la discoteca, anche una residenza turistica nella zona artigianale, uno spazio per attività urbane e una unica unità abitativa che nascerà dopo la demolizione di un capannone che dà sulla provinciale 20.
Il progetto potrebbe prendere piede già entro l’anno, salvo tutti i permessi. Al piano è legata la convenzione decennale da sottoscrivere con i Comune di San Vincenzo che impegna la proprietà a partire entro un anno con i lavori. Come si legge anche su un quotidiano locale il pacchetto prevede, inoltre, la realizzazione e la cessione gratuita all’ente di una struttura di 80 metri quadrati a completamento del progetto della Cittadella delle associazioni o un intervento di pari dimensioni all’interno del perimetro del piano attuativo.
Molte volte a San Vincenzo si è discusso sulla necessità di un nuovo luogo aggregativo per trascorrere le serate d’estate evitando polemiche per il rumore e la confusione. Questo progetto, da un lato potrebbe rappresentare un nuovo impulso all’economia e allo sviluppo turistico del territori, dall’altro come ha ribadito Assemblea Sanvincenzina, rappresenta l’incoerenza amministrativa che scavalca il Piano Regolatore con una variante anticipatoria.