Politica

Per il Meetup sottovalutano il danno ambientale

Nulla contro il turismo sostenibile, ma per il Park Albatros l'Amministrazione comunale dovrebbe valutare il danno ambientale ed economico

Il Meetup 5 Stelle di San Vincenzo torna a fare alcune puntualizzazione sul Park Albatros che si sta preparando alla riapertura estiva.

"Il nostro esposto depositato in data 8 novembre 2016 presso il Tribunale di Livorno, denunciava per quell’area una evidente infrazione della norma urbanistica, una probabile 'lottizzazione abusiva'. - hanno ricordato i pentastellati - L’iter che sta preparando il Comune di San Vincenzo favorirà essenzialmente il riposizionamento di manufatti, opere di urbanizzazione e annessi, in un'area che poteva essere acquisita dalla Amministrazione Pubblica, stando alla nostra ipotesi consegnata alla Procura di Livorno, ripetiamo, un’ipotesi che parlava di 'lottizzazione abusiva'. Oggi - hanno aggiunto - a giudizio dell’attuale giunta sanvincenzina, ci sono i presupposti per una nuova adozione 'riparatrice'. Con la prossima adozione si tenterà di far passare l’area 'smantellata' occupabile come durante l’abuso".

Per il Meetup questa è una presa in giro bella e buona alla quale si aggiunge il danno ambientale, "perché non solo si è disboscato in maniera incontrollata l’area, ma il campeggio ha anche presumibilmente scaricato in mare quantità ingenti di batteri fecali come riporta l’aggiornamento sul sito ufficiale di Arpat con il 'divieto di balneazione perenne a Torrenova'". 

Il Meetup non va contro il turismo sostenibile, con tende e casette amovibili, ma ha sottolineato la necessità di quantificare il danno economico recato alla cittadinanza, in fatto di Tari e Imu. "Ma, con questa nuova variante da adottare nel Consiglio Comunale del 2 febbraio, l'Amministrazione accorcia la strada e continua a dimostrare quanto non si abbia a cuore l’interesse pubblico e ambientale".