Politica

Pd a Riccucci, "passo indietro è ormai necessario"

Il Partito Democratico ha contestato il progetto Officina. "Siete ormai una piccola minoranza, quindi date le dimissioni"

Dal Partito Democratico un nuova accusa all'Amministrazione comunale di San Vincenzo.

"Abbiamo più volte denunciato in questi anni l’eccessiva autoreferenzialità della Giunta comunale svolgendo senza pregiudizio il nostro ruolo di opposizione costruttiva come si addice ad una forza di governo progressista e riformista. - hanno esordito in una nota diretta alla giunta Riccucci - Abbiamo provato più volte anche a stimolare la vostra giunta ad un confronto reale e preventivo rispetto alle scelte importanti che incidono sul futuro di San Vincenzo. Abbiamo addirittura offerto, senza chiedere nulla in cambio, una collaborazione attiva e propositiva mettendo a vostra disposizione idee e progetti per la nostra comunità. Da voi abbiamo purtroppo sempre trovato un muro di indifferenza, non nei nostri riguardi ma verso San Vincenzo. A metà legislatura risulta tuttavia ormai evidente la vostra incapacità di amministrare con equilibrio e l’assenza di volontà di ascolto e comprensione delle esigenze reali della cittadinanza delle sue forze sociali e produttive".

A proposito della protesta delle associazioni di categoria, il Partito Democratico ha evidenziato come questa sia la seconda in 8 mesi e che l'esecutivo dovrebbe ascoltare le esigenze di tutti a partire dal mondo del lavoro.

"E’ sbagliato e ingiusto mostrare invece, con presunzione, totale indifferenza e disinteresse per chi non vi applaude. - hanno commentato - Pensando addirittura, come nel caso della vicesindaca Mengozzi, di schernire e denigrare chi manifesta. Un metodo antidemocratico che poco e nulla si addice a chi ricopre importanti incarichi amministrativi in rappresentanza di tutte e tutti e che ci sentiamo di stigmatizzare senza appello. Il ricercare sempre e soltanto il consenso dei vostri associati, peraltro sempre meno numerosi, e l’atteggiamento vittimistico da complottisti nasconde nient’altro che una totale chiusura al confronto democratico, nella illusoria convinzione di rappresentare il bene mentre tutti gli altri, secondo voi, starebbero lì a rappresentare interessi di parte e di conseguenza il male assoluto”.

Per il Pd il progetto della lista Officina è fallito.

"Prendete atto di quanto ieri vi hanno chiesto le imprese: fate un passo indietro nell’interesse generale, quello che dovrebbe sempre guidare chi si incarica di amministrare una comunità. Vi chiediamo dunque un atto di responsabilità: - hanno concluso - prendete atto che siete ormai una piccola minoranza e date dunque le dimissioni al fine di aprire un dibattito serio e nuove speranze per il futuro di San Vincenzo".