Cronaca

Piscine, albergatrice viola le regole

La titolare di una struttura ricettiva è stata sanzionata dai carabinieri forestali in seguito ad un controllo sul correttezza uso dell'acqua

I carabinieri forestali hanno effettuato dei controlli per la vigilanza e salvaguardia di un bene tanto primario quanto prezioso, l’acqua.

Al riguardo, i carabinieri del Nucleo Forestale di Venturina hanno di recentemente eseguito varie attività di controllo nell’ambito della campagna sul corretto uso della risorsa idropotabile e, in una struttura ricettiva di San Vincenzo hanno riscontrato delle criticità.

Come riportato in una nota diffusa dai carabinieri, i militari hanno infatti accertato che la piscina di un residence, essendo destinata ad un uso collettivo in quanto inserita in una struttura alberghiera/ricettizia, era stata riempita utilizzando acqua proveniente da pubblico acquedotto, in violazione della normativa regionale. 

Inoltre, sarebbe stata violata anche un’altra norma della Regione Toscana che impone si svuotare completamente la piscina almeno una volta l’anno e comunque ad ogni inizio di stagione, per consentire un’adeguata pulizia e sanificazione.

All’amministratrice dell’impresa turistica, una 56enne del posto, è stata elevata sanzione amministrativa per complessivi 600 euro.