Politica

Posidonia spiaggiata, richieste delle minoranze

I quattro gruppi di minoranza consiliare chiedono quale soluzione è prevista dato che i cumuli di posidonia stanno anche emanando cattivo odore

Foto di archivio

I quattro gruppi consiliari di minoranza del Comune di San Vincenzo hanno presentato una interrogazione congiunta sulla rimozione della posidonia spiaggiata.


"I sottoscritti Guido Cruschelli Capogruppo della lista San Vincenzo su, Elisa Cecchini Capogruppo della lista Con Elisa Cecchini per San Vincenzo, Davide Lera Capogruppo della lista Com San Vincebzo-Davide Leea Sindaco, Luca Cosimi Capogruppo della lista Svoltiamo desiderano interrogare la signoria vistra in ordine all’asportazione della posidonia dalla spiaggia prospiciente Lungomare Marconi, nel tratto compreso tra il porto turistico e l’ex Faro, attualmente in corso", si legge nel documento.

"A differenza di quanto asserito dal Sindaco e dalla Giunta sia sulla stampa che in consiglio comunale sull’asportazione della posidonia e la sua provvisoria allocazione nel tratto di spiaggia libera nord del confine comunale nel territorio del comune di Castagneto Carducci, al momento tale soluzione sembra lungi dal concretizzarsi, - spiegano i consiglieri di minoranza - in quanto la posidonia viene collocata presso l’ex faro e lungo il tratto di terrapieno del porto turistico prospiciente la passeggiata del Marinaio dove si vanno erigendo delle colline di posidonia molto elevate ed ampie e da cui si emana tra l’altro un odore nauseabondo, che sicuramente non costituisce un bel biglietto da visita per i turisti già presenti numerosi nel nostro comune".

Per questo motivo i consigli di minoranza chiedono al sindaco di sapere "se la soluzione di trasferire la posidonia nel territorio del comune di Castagneto Carducci è definitivamente tramontata e in tal caso perché sia stata pubblicizzata come fatta quando non lo era affatto. Nell’ipotesi ciò sia ancora fattibile, come sarà possibile effettuarla tenendo conto che la stagione balneare è di fatto iniziata e che le strutture balneari a nord dell’ex- Faro hanno già posizionato le attrezzature per la balneazione ( ombrelloni, lettini, etc. ).Quali altre alternative abbia in programma l’Amministrazione per asportare la posidonia dalle allocazioni su cui viene attualmente collocata.Perché , come del resto lo sorso anno, ci si sia ridotti ad intervenire sulla posidonia spiaggiata a stagione balneare quasi iniziata e comunque quando la presenza turistica è già elevata. Su quali soluzioni per gli anni futuri stia lavorando l’Amministrazione per contenere o almeno ridurre il fenomeno della posidonia spiaggiata".