"Firme per la petizione in difesa della spiaggia protocollate. Grazie a tutti quelli che si sono impegnati nella raccolta", a darne notizia è Luca Cosimi e la lista Siamo San Vincenzo.
L'operazione del consigliere comunale di opposizione era iniziata con un'interrogazione in Consiglio comunale poi, in collaborazione con il Movimento 5 Stelle, è stata avviata una raccolta firme contro la sabbia di cava per il ripascimento e, tramite pec, portato il caso all'attenzione del Ministero dell'Ambiente, Regione, Soprintendenza e Procura della Repubblica.
A inizio Agosto, inoltre, è scaduto il bando per appaltare i lavori di protezione della costa. Lavori che secondo le forze di opposizione non sarebbero fatti con materiale adatto, ma con sabbia di cava o di fiume che risulterebbe estraneo per dimensione e caratteristiche alla spiaggia urbana di San Vincenzo.