Politica

Rifiuti, passo indietro per la differenziata

A segnalare il crollo della percentuale della raccolta differenziata è il gruppo consiliare Assemblea Sanvincenzina che bacchetta il Comune

Foto di repertorio

I numeri della raccolta differenziata non sono confortanti in Val di Cornia. Il gruppo consiliare di Assemblea Sanvincenzina trae spunto proprio da questo per rimarcare le pecche dell'Amministrazione comunale. 

"I dati pubblicati nei giorni scorsi sono impietosi. - hanno commentato in una nota - A fronte degli impegni di legge relativi alle percentuali di raccolta differenziata e, soprattutto, alle percentuali di riciclaggio dei rifiuti, si assiste al crollo delle quote di raccolta differenziata mentre neppure si conosce che fine fa la poca spazzatura che scampa al cassonetto dell’indifferenziato. Di tutto questo - hanno aggiunto - pare che le amministrazioni della Val di Cornia se ne infischiano bellamente con l’eccezione da rilevare del comune di Suvereto in controtendenza. Un atteggiamento che espone il territorio a sanzioni per il mancato raggiungimento di obiettivi oramai traguardati anni fa, e ad un inasprimento delle problematiche gestionali del ciclo dei rifiuti".

Il gruppo consiliare d'opposizione incalza l'amministrazione alla progettazione di una corretta gestione del servizio, soprattutto di fronte ad un crollo negli anni della raccolta differenziata (leggi gli articoli correlati).

"Il crollo dal 48,3% al 31,8% di raccolta differenziata è il frutto dell’assenza di tutti questi fattori. - hanno sentenziato - Se metà delle energie che l’amministrazione impiega all’interpretazione fantasiosa delle norme urbanistiche che scrive per permettere ogni oltraggio al territorio, o al modo più rapido per trasformare lottizzazioni abusive in lottizzazioni legali, venisse impiegata nel settore dei servizi pubblici essenziali, avremmo probabilmente minori danni ambientali e tariffe meno esose da corrispondere".