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Rimozione posidonia, il punto in vista dell'estate

Il sindaco Riccucci: "Entro la fine del mese di Maggio procederemo con gli interventi di rimozione della posidonia"

In vista dell’imminente avvio della stagione, dunque, il sindaco Paolo Riccucci interviene in merito alla programmazione degli interventi riguardanti gli arenili del litorale di San Vincenzo, anche a tutela dell’intero comparto economico legato al turismo.

”Entro la fine del mese di Maggio procederemo con gli interventi di rimozione della posidonia, presente soprattutto nella parte a nord del porto turistico, in modo tale che le nostre spiagge siano libere e totalmente fruibili sia per i cittadini che per i turisti pronti ad arrivare sul nostro territorio, il tutto naturalmente in piena compatibilità con la tutela del nostro ambiente. - ha spiegato il sindaco - Fermo restando il concetto di tutelare il nostro patrimonio naturale, intendiamo rassicurare sia i cittadini che gli operatori economici sugli accorgimenti che l’amministrazione vuole adottare da qui alle prossime settimane. È doveroso sottolineare, però, che un intervento di rimozione della posidonia dopo le mareggiate dell’Aprile scorso sarebbe stato inopportuno dato che i punti di accumulo sono limitati, e riempirli ci avrebbe poi messo in difficoltà in vista delle settimane successive. Finendo poi per non averli a disposizione per il periodo estivo”.

“A breve dunque - ha proseguito il sindaco - grazie alle risorse comunali che fanno riferimento ad uno specifico capitolo di spesa che avevamo previsto, non solo toglieremo la posidonia per poi riposizionarla una volta terminata la stagione, come le normative dispongono, ma procederemo anche con un intervento di vagliatura e sgrossamento in modo tale da consentire al litorale di essere il più possibile fruibile da parte di tutti”.

Così facendo, come viene precisato in una nota, l’Amministrazione prosegue il suo percorso di tutela dell’arenile dall’erosione costiera, cercando di garantire le migliori condizioni possibili alle esigenze del settore turistico, visti i depositi che si sono verificati nelle scorse settimane.

Il Comune ha infine ricordato come le praterie di posidonia ricoprono un’importanza non da poco, visto che stabilizzano, fissano e preservano dall’erosione il fondale marino e specialmente nel periodo autunnale la presenza in acqua di grandi quantità di foglie morte contribuisce a frenare il moto ondoso e il potere distruttivo delle mareggiate invernali. È una specie di grande valore ecologico ed è considerata un indicatore ecologico estremamente sensibile al cambiamento delle condizioni ambientali. Essendo una pianta, produce ossigeno ed è dunque un vero e proprio polmone blu del mare.