Dalla promozione dell’inclusione scolastica al contrasto al disagio scolastico, passando per la valorizzazione delle differenze.
Sono i temi al centro dei Progetti Educativi Zonali, Pez, che, a partire da gennaio 2026, si svolgeranno all’Istituto comprensivo di Sassetta e San Vincenzo.
La conferenza zonale istruzione Val di Cornia infatti nei giorni scorsi ha presentato il programma per l'anno scolastico 2025-2026, elaborato grazie anche al contributo di circa 80mila euro fornito dalla Regione Toscana.
“Siamo davvero molto soddisfatte di questo percorso che, anno dopo anno, riesce a integrare in modo sempre più puntuale e mirato le attività formative del nostro Istituto Comprensivo”, sottolineano le assessore di San Vincenzo e Sassetta, Antonella Cucinotta ed Elisabetta Serni.
“Un sentito ringraziamento va alla dirigente scolastica Claudia Giannetti e alla funzione strumentale per l’inclusione Silvia Calastri per il lavoro svolto – aggiungono – un impegno che renderà possibile l’attuazione di progettualità di grande valore per le alunne e gli alunni delle nostre comunità, dalla scuola primaria alla secondaria”.
Le attività prenderanno avvio da Gennaio e coinvolgeranno sia la scuola primaria sia la scuola secondaria di primo grado, con percorsi pensati per promuovere inclusione, benessere e sviluppo delle competenze.
Nella primaria sono previsti interventi dedicati all’inclusione degli alunni con disabilità attraverso il progetto “Psicomotricità: un ponte tra corpo, emozioni e apprendimento”, articolato in tre laboratori da dieci ore ciascuno.
Le attività, condotte da un esperto esterno, si baseranno su esperienze pratiche e ludiche finalizzate a favorire l’integrazione tra dimensione corporea, emotiva e cognitiva, lavorando sulla consapevolezza del corpo, sulla regolazione delle emozioni, sullo sviluppo motorio, sulle competenze sociali e su un apprendimento attivo e realmente inclusivo.
Sempre nella primaria, per il contrasto al disagio, sarà attivato il percorso “Lettori e scrittori in crescita, viaggio alla scoperta dei testi”, composto da sei laboratori di dieci ore ciascuno, cinque dei quali condotti da docenti interni e uno da un esperto esterno, con l’obiettivo di rendere gli alunni lettori attivi e consapevoli, potenziare le abilità di lettura e scrittura e stimolare creatività e collaborazione.
Anche nella scuola secondaria di primo grado sono previsti interventi mirati. Per l’inclusione degli studenti con disabilità sarà realizzato il progetto “Il linguaggio tattile della ceramica”, articolato in quattro laboratori condotti da un esperto esterno, pensati per sviluppare la capacità di interpretare le qualità tattili dei materiali ceramici e favorire l’espressione creativa, attraverso un percorso che intreccia arte, storia, scienza, tecnologia e inclusione.
Per il contrasto al disagio, infine, verrà proposto il progetto “Decifriamo le parole: un viaggio alla scoperta del significato”, articolato in quattro laboratori con durata differenziata e condotti da docenti interni, finalizzati a rafforzare la consapevolezza del valore della lettura, sviluppare strategie di lettura attiva e funzionale e migliorare la capacità di comprensione e interpretazione dei testi.