Attualità

Sdraio e lettini legati agli alberi, tutto rimosso

Intervento della polizia municipale e del personale tecnico del Comune nei vialetti di via della principessa che conducono al mare

Polizia municipale e personale tecnico dell’Amministrazione comunale in azione a San Vincenzo per rimuovere un notevole quantitativo di attrezzatura varia, tra sdraio, ombrelloni, lettini e tavolini, all’altezza dei vialetti pubblici che conducono all’ingresso della spiaggia libera, lungo via della Principessa, nella zona tra Mariva Beach e I Lecci.

L’attrezzatura in questione, circa un centinaio di oggetti per il trasporto dei quali si è reso necessario l’utilizzo di due mezzi, è stata individuata dalla polizia municipale e dal personale tecnico lungo tutto il passaggio pubblico che porta al mare. Un vialetto che, nei mesi estivi, cittadini e turisti che intendono frequentare quel tratto di spiaggia percorrono abitualmente. Tutto il materiale in questione, oggetto di rimozione, era legato, incatenato e chiuso con lucchetti sia agli alberi presenti che lungo le recinzioni e le staccionate che delimitano il percorso.

Come viene spiegato in una nota, l’intervento di rimozione di quest’attrezzatura, da parte dell’Amministrazione, si è reso necessario sia al fine di ripristinare il corretto decoro in una porzione di territorio comunale, sia per le questioni riguardanti l’emergenza sanitaria che stiamo tuttora affrontando, viste le norme relative all’igiene e alla sanificazione che devono essere rigorosamente osservate per contrastare il diffondersi del Covid-19.

Operazioni anti-degrado come quella di questa mattina, senza preavviso, possono essere effettuate anche lungo le spiagge del litorale. Esiste, infatti, un’apposita cartellonistica installata all’ingresso delle spiagge libere del territorio comunale di San Vincenzo che ricorda come sia vietato, anche in riferimento all’ordinanza balneare numero 74 del 9 giugno scorso, lasciare incustodite dalle 20 alle 7 sulle spiagge libere sia ombrelloni che sedie a sdraio, tende e altre attrezzature analoghe. 

Nel caso venissero trovate, infatti, verrebbero rimosse e dunque smaltite come rifiuto urbano.